La storia del nuovo albero di Natale del Mercatino degli Angeli
Il lungo e triste periodo di restrizioni ha anche dato l’opportunità e il tempo di riflettere sulle possibilità e sui progetti per la ripresa. A Sordevolo non ci si è persi d’animo e l’opinione comune, per quanto riguarda l’evento prenatalizio che da anni coinvolge il paese, è stata quella di proporre qualcosa di nuovo.
L’idea di rinnovare il vecchio albero di Natale è scaturita da un piccolo gruppo di persone appartenenti all’Associazione Teatro Popolare. Il consueto abete che viene allestito in occasione del Mercatino degli Angeli e che rimane ad adornare la piazza del paese durante le festività natalizie, era lo stesso da diversi anni. Ma perché il cambiamento non passasse inosservato era necessario qualcosa di particolare, di veramente diverso…e perché non anche di ecosostenibile?
Così a un membro del gruppo, a cui non mancano di certo fantasia e creatività, è venuta l’ispirazione che poco alla volta ha preso forma e che ha incontrato l’approvazione del consiglio direttivo dell’associazione: un nuovo modello di albero con un look moderno, insolito, fatto di materiali riutilizzabili e con un gradevole aspetto visivo. Una forma piramidale, che idealmente ricorda quella dell’abete ma che al tempo stesso ha un aspetto attuale e innovativo. I materiali ideali? Il legno, che dà il senso del calore, è la stessa materia di cui sono fatti gli alberi ed è facilmente decorabile; il plexiglass, che rappresenta la luce e che con la sua trasparenza può rendere più scenografica l’illuminazione interna.
Il progetto, così accattivante e moderno, ha attirato l’interesse anche di un gruppo di giovani sordevolesi che, con zelo e buona volontà, si sono fatti coinvolgere e prontamente messi a disposizione per contribuire al lavoro.
L’importante impegno della squadra e l’apprezzabile contributo dei fornitori hanno portato alla realizzazione della nuova creazione, alta cinque metri con una base di quattro metri quadrati, personalizzata con intagli raffiguranti le stelle e gli angeli, simbolo del Mercatino e contenente 8 fari led con colori cangianti.
Ma la tradizione vuole che all’albero di Natale vengano appese le decorazioni, ecco così venire in aiuto gli alunni della Scuola Primaria di Sordevolo che, seguendo un progetto guidato dalle insegnanti, hanno creato una sessantina di pensieri a tema natalizio, espressi anche in forma grafica, che sono stati successivamente plastificati, per renderli impermeabili, e appesi al nuovo albero, come espressione tangibile di contributo di quella parte del paese che rappresenta il futuro e la continuità delle tradizioni. Questo tipo di coinvolgimento, a livello scolastico, è stato inserito nel “progetto di cittadinanza attiva” come partecipazione della scuola alle attività del paese.
(Laura Fontana)